Alluvione Sannio: dall'Europa una deroga per 300 milioni di euro

Non è un risarcimento danni, ma una risposta concreta che l’Europa dà al tessuto produttivo sannita profondamente segnato dall'alluvione”.

Così Andrea Cozzolino, europarlamentare del Partito democratico, commenta la deroga al disimpiego automatico ottenuta per 161 progetti relativi a 77 Comuni sanniti. Lo fa in occasione della conferenza stampa organizzata presso il Comune di Benevento alla quale hanno partecipato anche il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, e il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro.

Grazie alla deroga concessa dalla Commissione Europea, è stato fatto slittare il termine per la conclusione dei progetti inizialmente fissato al 31 dicembre 2015.

“Un atto raro nel suo genere”, come precisa Cozzolino, che è stato concesso in virtù del nesso esistente tra gli ingenti danni procurati dall’alluvione e il blocco dei cantieri. “Un’operazione economica importante per la provincia di Benevento che ammonta a circa 300milioni di euro. Avevamo chiesto la deroga per 220 progetti rientranti nella programmazione 2007/2013: è stata concessa per 161. Per quelli non ammessi a deroga abbiamo già chiesto alla Commissione Europea, con un'interrogazione parlamentare, ulteriori chiarimenti”.

E sul risultato ottenuto l’europarlamentare aggiunge “Sono particolarmente soddisfatto perché nessuno ci credeva fino in fondo. Ringrazio la commissaria europea che ha accolto le nostre sollecitazioni. Adesso lavoriamo, in sinergia con regione e governo, affinché questa opportunità sia colta pienamente da istituzioni pubbliche e privati”.

Entusiasta della decisione anche il sindaco di Benevento, Fausto Pepe “L’alluvione dello scorso 15 ottobre ha determinato danni superiori ad un miliardo di euro – precisa Pepe - Parliamo di cifre che, ancora oggi, rischiano di far collassare alcuni comuni del Sannio. Senza dubbio, la decisione della Commissione Europea ci dà un po’ di respiro. E’ un primo importante passo verso la rinascita delle aziende beneventano che non devono essere lasciate sole”.

Importante, quindi, rafforzare la filiera istituzionale per dare risposte concrete e veloci ai protagonisti del tessuto imprenditoriale sannita.

"La questione del Sannio è ben nota e c’è l’impegno e la volontà sia del governo, sia della regione, di mettere in campo ulteriori strumenti che diano risposte esaustive all’apparato produttivo della provincia” specifica il sottosegretario Del Basso De Caro. E conclude: “In Europa, grazie all’impegno di Andrea Cozzolino, abbiamo ottenuto un grandissimo risultato. Ora dobbiamo cercare di fare rete tra i diversi livelli istituzionali e lavorare per il bene comune del Sannio”.

Data: 
Lunedì, Maggio 2, 2016
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