Pepe presenta la lista "Lealta' per Benevento". Sancito il passaggio del testimone a Del Vecchio

Fausto Pepe ha presentato nel tardo pomeriggio di ieri 17 maggio all’Hotel President di via Perasso la lista “Democratici - Lealtà per Benevento”. Presenti all'incontro tanti volti noti dei dieci anni di governo cittadino compreso il candidato sindaco del Partito Democratico e vicesindaco uscente Raffaele Del Vecchio. Eppure fino a qualche mese, lo strappo tra lealisti e dirigenza PD era quasi certo e difficilmente risanabile. L’accordo è stato poi trovato e l’appoggio a Del Vecchio non negato.

Nel suo intervento Fausto Pepe oltre a parlare delle opere messe in piedi in questi anni, anche di riqualificazione, dell’arrivo dei primi turisti in città dei problemi riguardanti l’alluvione ed il Malies ha precisato che, “si scende in campo se è necessario e mi pare che ci siano tutti i presupposti anche per garantire il lavoro svolto in questi anni una sorta di continuità rispetto all’impegno che non deve venir meno, un impegno svoltosi in un momento storico difficile per tutto il paese”.

Il sindaco uscente non nasconde che “c’è anche una questione politica all’interno del Partito Democratico, la lista è stata creata nel 2011 oggi la riproponiamo è la seconda lista del PD e siamo qui per raccogliere il favore dei democratici beneventani che in qualche maniera ci hanno già dimostrato vicinanza”.

Infatti la querelle nata tra i lealisti ed il PD era proprio basata sul riconoscimento di quella forza con Pepe che ne rivendicava anche una legittimazione dopo il voto delle Primarie. Ora però quello che si augura, “è che le cose vadano bene perché la città non dico che abbia bisogno di continuità, un concetto anche vuoto per certi versi, ma necessità di governo. Per quello che vedo e sento in giro garantire un governo a questa città non sarà una cosa semplice. La nostra capacità di governo l’abbiamo dimostrata in questi anni in un periodo non certo facile”.
A prendere poi la parola è stato Raffaele Del Vecchio. “Chi oggi vede questo centrosinistra unito penserà chi me lo fa fare. Noi non siamo solo la somma di liste, ma una coalizione di governo che si è composta dieci anni fa. Lasciamo un bagaglio enorme di cose fatte per questa città, ai miei competitor chiedo solo una cosa: basta parlare male della nostra Benevento, non si deve guadagnare un voto rovinando l’immagine della città. Chiediamo i voti per quello che vogliamo fare. Per governare una città bisogna amarla se la disprezzo non posso amarla”.

“Noi – ha proseguito – siamo espressione attuale di più storie politiche che si sono messe insieme, una classe dirigente deve produrre progettazioni e soluzioni di governo. Qui le bacchette magiche non le vende nessuno bisogna credere al lavoro ed alla serietà. Abbiamo agito in un contesto complicato e diverso rispetto al passato. Quello che succede a Benevento non succede solo qui, è l’Italia tutta che vive questa crisi”.

Del Vecchio anche fissato alcuni obiettivi della sua consiliatura che dalla sua parte avrà un alleato importante: il nuovo piano di sviluppo rurale ed i fondi europei secondo il candidato sindaco però, “il vero tema è come utilizzare i fondi UE è saper utilizzare al meglio queste risorse”. Parla anche dei problemi Del Vecchio e torna a ribadire che ora la filiera istituzionale è composta dopo che “negli ultimi 5 anni c’è stata una totale dissintonia con la Regione Campania”. Del Vecchio inoltre parla della “rigenerazione dei quartieri: opere mai fatte fino ad ora, della zona franca urbana che “tra il Rione Libertà e Ferrovia ha fatto si che 425 aziende commerciali sopravvivessero alla crisi, un modello da esportare anche nel centro storico”.
Uno dei temi affrontati da Del Vecchio è stato anche quello della ‘Città policentrica’ ovvero una città dove ogni quartiere abbia una funzione. “Al Rione Ferrovia – ha detto Del Vecchio – l’ex scuola Moscati sarà occupata da Gesesa”. Finale teso invece a punzecchiare i 5 Stelle, in riferimento alla sala strapiena di domenica alla presentazione della lista pentastellata alla presenza di Luigi Di Maio: “noi il President lo riempiamo tutti i giorni”.

Data: 
Mercoledì, Maggio 18, 2016
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